🚀 ⍺Gosletter #23

Pensi che potremmo essere buoni partner per la crescita delle tue competenze o del tuo wallet?

Oggi ti proponiamo alcuni degli aggiornamenti più importanti della settimana.

Eccoti un breve riassunto:

• Meta integra Polygon e Solana

• Gala Conia 2 Miliardi in token (all'improvviso)

• JPMorgan per la prima volta sulla blockchain

• Goldman Sachs in partnership con MSCI e CoinMetrics

• Analisi di mercato: DXY e BTC. Dump in arrivo?

• Bonus: Arbitrum possibile AirDrop da 8.4000$

Buona lettura!

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🐦 NEWS & TWEET DAL MONDO 🌎

Meta integra Polygon e Solana

Questa settimana Meta ha ufficialmente integrato le blockchain Polygon e Solana, insieme alla piattaforma di archiviazione dati decentralizzata Arweave, all’interno delle funzioni Instagram NFT.

Gli utenti saranno presto in grado di creare collectibles digitali, nonché di acquistarli e venderli, il tutto direttamente all'interno dell’app. La funzione inizierà con un piccolo gruppo di tester statunitensi, in previsione di una forte espansione negli altri Paesi.

Il token di Arweave ha registrato un bel pump del +60% alla notizia, mentre Polygon (MATIC) ha sovraperformato rispetto ad altre altcoin, con circa il +33% in soli 3 giorni.

GALA: panico da 2 miliardi

La piattaforma di gaming Web3 Gala Games ha causato un po’ di panico generale negli ultimi giorni. La causa? 2 miliardi di dollari in token GALA coniati dal nulla.

Il motivo del conio è stato un po’ ambiguo: il team ha dichiarato di aver eseguito un “auto attacco” per prevenire un potenziale exploit legato ad una configurazione errata di un bridge multichain, pNetwork.

pNetwork ha dichiarato: “Una configurazione errata del ponte di http://p.Network ha reso necessaria la riorganizzazione di pGALA. Stiamo lavorando direttamente con il team di Gala e con gli Exchange per fornire i saldi pGALA necessari a ripristinare la funzionalità dei depositi e dei prelievi di pGALA.”

JPMorgan opera su una blockchain pubblica

Man mano che gli operatori storici del trading si avvicinano alle criptovalute, la DeFi potrebbe presto dividersi in due mondi separati. Il primo è la DeFi pura, quella che piace a noi, con Degen Strategies e chi più ne ha più ne metta. Il secondo potrebbe essere una DeFi regolamentata, anche se con una maggiore efficienza rispetto alla finanza tradizionale grazie ai principi della blockchain.

A tal proposito, JPMorgan ha effettuato degli scambi di asset FIAT tokenizzati sulla Polygon chain, insieme alla banca centrale di Singapore MAS e la banca DBS.

Nello specifico, hanno usato Arc di Aave, un prodotto di pool che consente di effettuare il KYC sui partecipanti e modificare tassi di interesse, FX e altri parametri. Qui, JPMorgan ha utilizzato le credenziali verificabili del W3C.

Tuttavia, la mossa è un po’ contraddittoria, in quanto se le operazioni e l’utilizzo dei benefici della blockchain dovessero continuare, società come JPMorgan perderebbero tantissima credibilità quando parlano di politiche anti-cripto.

Tra l’altro, una chain come Polygon, nata da veri esperti della DeFi, non è fatta per personaggi che vogliono prendere il potere e centralizzare tutto. In ogni caso, però, vedere un colosso del genere usare gli strumenti che noi usiamo giornalmente fa solo piacere, visto che tanti utenti diffidenti potrebbero finalmente mettere piede nel mondo blockchain e testarne le potenzialità.

Goldman Sachs stringe una partnership con MSCI

Un’altra società colossale, Goldman Sachs, ha di recente stretto partnership con MSCI, il fornitore di indici globali, e la società di dati Coin Metrics. L’obiettivo è creare un nuovo servizio di classificazione che aiuti i clienti istituzionali a comprendere meglio gli asset digitali.

Datonomy sarà il nuovo framework per le criptovalute che, come accade con le azioni, suddivide i token in classi, settori e sottosettori, in base al caso d'uso.

Il servizio, ovviamente a pagamento, consentirà di analizzare e ricercare gli asset, effettuare benchmarking e persino creare veicoli di investimento specifici per il settore.

Il CEO di Coin Metric ha dichiarato: le cripto stanno diventando “adulte”. Sarà veramente così?

📈 Aggiornamenti dal mercato cripto 📉

Parliamo adesso di cose più concrete: il mercato.

Questa settimana abbiamo dato un occhio di riguardo al DXY, l’indice del dollaro americano, che si trova momentaneamente all’interno di una bull flag.

In un’analisi precedente avevamo individuato delle zone di resistenza, che non sono però state sfondate.

Adesso, infatti, la bull flag potrebbe portare ad un movimento verso l’alto, per poi ritestare e tornare nuovamente su, come indicato nel grafico sottostante.

Questo potrebbe accadere nel breve-medio termine, in particolare intorno all’inizio del 2023. La FED, tra l’altro, sta tentando in diversi modi di attaccare il mercato del lavoro, alzando al contempo i tassi d’interesse.

Il succo di quest’analisi è che un maggior potere del dollaro potrebbe portare ad una minore esposizione agli asset ad alta volatilità, come ad esempio BTC e il resto delle criptovalute. Conseguenze? Crolli di mercato e nuovi periodi bearish o di lateralizzazione.

Analisi BTC

Su BTC stiamo individuando attualmente una zona di supply. Una zona di supply è un’area in cui vengono concentrati la maggior parte degli ordini long (la maggior parte provenienti da personaggi influenti del comparto cripto).

Secondo la legge degli smart monety, questo consente di far ‘’saltare gli stop loss’’, ovvero mettere in difficoltà o rendere insolvibili le grosse istituzioni.

Sul grafico con time-frame giornaliero sottostante individuiamo la zona di supply nell’area verde con le percentuali.

Cosa significa tutto questo?

A nostro avviso, la possibile direzione di BTC sarà verso il basso. Tutta la zona di supply/Hammer zone, sarebbero infatti segnali bearish, a maggior ragione se colleghiamo la situazione macroeconomica attuale, con il dollaro che potrebbe prendere potere.

A ciò si aggiunge la corsa alla “Alt Season” tanto acclamata da cripto-influencer e personaggi famosi sui social. Tutto è collegabile, appunto, alla legge degli smart money: influencer bullish e in profitto perché vendono ai massimi della bull trap, istituzioni (e retailers che seguono la massa) che comprano durante la corsa e crollano subito dopo.

Per ultimo ma non meno importante, il quadro short squeeze non è un segno molto positivo per il mercato.

Le liquidazioni short su BTC, infatti, sono state elevatissime, guarda caso in corrispondenza dei rialzi di prezzo. Inoltre… l’analisi continua nel nostro ultimo video!

Bonus: Arbitrum Follow Up. Airdrop da 8400$?

Pensavi ci fossimo dimenticati di Arbitrum? Non proprio! Dopo una breve pausa ad agosto, Arbitrum potrebbe tornare protagonista del mondo DeFi. Difatti, nei mesi scorsi si era parlato di un token Arbitrum con tanto di Airdrop, e forse finalmente è la volta buona.

Molti sostengono che la combinazione del drop dei token e di Arbitrum Odyssey possa giovare enormemente all'ecosistema in generale. Di conseguenza, stiamo ponendo la nostra attenzione su token del network come:

• $SWPR: progetto di Arbitrum Odyssey a bassissima cap di mercato

• $MAGIC: progetto gaming e NFT su Arbitrum

• $SPA: un conto di mercato monetario, Sperax, da usare nel mondo DeFi

• $JONES: market di opzioni gestite che aiutano a generare rendimento sui propri progetti

Ad oggi, il competitor Optimism vale circa 4,2 miliardi di dollari e ha distribuito circa il 20% dei token tramite Airdrop; se Arbitrum dovesse seguire un percorso simile, e circa 100.000 dei suoi membri di Discord si qualificano, l'airdrop potrebbe valere in media 8400$! Non male visto che si tratta di soldi letteralmente gratis.

Ovviamente, nulla è ancora confermato, ma ti terremo aggiornato. Come fare per essere il primo a saperlo?

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🧠 Libri Letti e Consigliati 📚

Il miglior modo per poter imparare ad operare nel mondo degli investimenti e delle crypto è sicuramente quello di sporcarsi le mani, ma altrettanto importante è leggere le nozioni fondamentali che economisti ed i grandi della finanza ci donano attraverso libri di testo.

Eccoti una carrellata di libri che a noi è servita tantissimo una volta letti.

Uno dei libri più attuali, mi ha rappresentato in maniera chiara e delucidante il presente il passato e quello che potrebbe essere il futuro dell'economia mondiale. Partendo dall'Olanda fino ad arrivare a quello che potrebbe succedere nell'avvenire (SPOILER: Attenzione alla Cina)

Sempre da Ray Dalio, questo libro mi ha dato un modo di vedere differente delle crisi... guardandole da altri punti di vista e comprendendo il suo punto di vista ho capito come sono nate e come si sono concluse le grandi crisi economiche, attualmente Ray Dalio è in short sull'Europa.

Il padre fondatore del Value Invest, questo libro è un MUST nel mondo degli investimenti. Non sarà il libro più semplice da leggere, ma questo mattone di 600 pagine vi fornirà insegnamenti che saranno fondamentali. La cosa che mi resta impressa e che a distanza di tempo io personalmente lo consulto ancora.

Il libro dell'investitore più grande del mondo... non me ne vogliate ma a me sembra una grande markettata come libro, utilissimo per avere un ulteriore punto di vista di grande spessore.

Gli investimenti incutono timore, spaventano a tal punto che si rischia di passare anche la notte in bianco. Questo libro è fondamentale per accrescere la padronanza delle tue emozioni, comprenderle ed utilizzarle nel modo giusto. Per avere tutto sotto controllo e non cadere in FOMO.

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